I pagamenti digitali prendono piede sempre più rapidamente anche in Italia e, dopo gli smartphone, ora è la volta dei dispositivi wearable. Un braccialetto, in questo caso, per avere uno strumento di pagamento “sempre a portata di polso”. È questo il prodotto lanciato Unipol Banca, polo del credito del gruppo Unipol, che ha creato, in collaborazione con Visa e Nexi, Letspay. Si tratta di un braccialetto appunto, che utilizza un chip e una carta virtuale collegata a una carta di debito Visa.
Pagare è molto semplice: bisogna staccare il chip dalla carta e inserirlo nel braccialetto. A questo punto, basterà avvicinare il dispositivo al pos per completare l’operazione. Alcuni segnali acustici e luminosi indicheranno che il pagamento è stato effettuato.
Unipol è la prima banca in Italia a offrire un servizio di pagamento wereable.Per il direttore generale, Stefano Rossetti, è “un semplice braccialetto che, consentendo di pagare in modalità contactless, renderà più comodi e rapidi alcuni gesti quotidiani”.
Del resto, secondo il Digital Payment Study 2017 di Visa, il 74% degli italianiutilizza i loro dispositivi mobile per gestire le proprie finanze personali ed effettuare pagamenti quotidiani. Non solo per grandi somme, ma anche per quanto riguarda i piccoli pagamenti, sono sempre di più i negozi che preferiscono ricorrere ai pagamenti elettronici.
Il braccialetto, aggiunge Rossetti, “rappresenta un concreto passo avanti verso il pagamento digitale anche per i piccoli importi quelli per i quali si è solitamente abituati ad utilizzare il contante”. Per agevolare le transazioni non sarà necessario, con Letspay, digitare il pin per importi fino a 25 euro. In questi casi, il sistema emetterà la ricevuta solo su richiesta. Per spese superiori ai 25 euro invece, verrà richiesto l’inserimento del codice pin e verrà sempre stampato lo scontrino.
Come specificato nel comunicato ufficiale della banca, a breve i clienti Unipol potranno iniziare ad acquistare il braccialetto wearable Letspay in una delle 263 filiali oppure attraverso il Virtual Shop se si è titolari del servizio Internet Banking.
FONTE: WIRED